Il nostro blog
SAPA accanto al FAI per la salvaguardia del patrimonio culturale italiano
Quando ero più piccolo, era tornata in voga una storia scritta all’inizio del ‘900.
Ricordo molto bene che, a casa nostra, girava questo libro con la copertina in cartoncino rigido. A sfogliarlo, potevi sentirne il profumo e le immagini riempivano il fondo della pagina.
Ne avevano fatto anche un cartone animato che mia sorella guardava sempre nell’orario della merenda, intorno alle quattro.
Si chiamava Il giardino segreto, forse lo conosci anche tu.
La storia racconta di una ragazzina che viene affidata allo zio e, all’interno della sua casa tetra, immersa nella campagna inglese, scopre l’esistenza di un giardino segreto, lasciato in abbandono.
Mary riesce non soltanto a ritrovare la chiave sepolta che apre la porta del giardino segreto, ma con grande dedizione e con l’aiuto del suo amico Dickon, lo rimette in sesto, lo cura e lo fa rinascere.
Se devo essere sincero, da piccolo non prestavo molta attenzione a questa vicenda che, invece, appassionava molto mia sorella.
Riusciva però a riempirmi di stupore vedere rinascere quel giardino, giorno dopo giorno. La cura, la devozione e l’impegno che vedevo in quei personaggi mi restituivano riconoscenza e voglia di fare.
Ricordo che anche noi avevamo voluto il nostro giardino da curare: avevamo piantato i semi, facevamo i turni per annaffiare la terra e aspettavamo con impazienza di vedere i primi germogli.
Questa storia mi è tornata in mente quando abbiamo deciso di investire insieme al FAI sul nostro territorio.
Come saprai, il FAI (Fondo Ambiente Italiano) si occupa di salvaguardare e promuovere il patrimonio paesaggistico e culturale italiano.
Come?
Proteggendo e rendendo accessibili a tutti alcuni gioielli d’arte, natura e cultura sparsi per l’Italia.
Questo significa prima di tutto che si impegna concretamente nell’educazione e nella sensibilizzazione alla bellezza, ma non solo. La sua mission prevede di diffondere una cultura del rispetto e della salvaguardia di tali opere.
Insomma, un compito difficile che il FAI porta avanti dal 1975 in modo impeccabile.
Forse a questo punto ti starai chiedendo cosa c’entri un’azienda che produci componenti auto con il Fondo Ambiente Italiano.
L’Italia è grande e bellissima. Il FAI non può fare tutto da solo.
É necessario il contributo dei singoli cittadini, ma anche di forze maggiori che possano prendere parte a questa favolosa impresa.
SAPA, che è sempre stata attenta al territorio, ha deciso di essere accanto al FAI quest’anno e mette a disposizione dei suoi dipendenti 4 tessere (valide per due persone) coi seguenti benefit:
Se segui SAPA da qualche tempo, saprai che la cura verso le proprie origini è non solo un punto di partenza verso lo sviluppo, ma anche un obiettivo che la nostra azienda ha sempre chiaro.
Non solo.
SAPA ha sempre a cuore la formazione delle persone, come dimostrano le tante iniziative in questo ambito: il premio Angelo Affinita ne è un esempio, ma anche il buono libri, la collaborazione con le scuole del territorio in diversi progetti e altro.
Abbiamo sempre creduto che mettere al centro le persone fosse fondamentale non soltanto ai fini di un risultato migliore, ma perché il lavoro diventi uno scambio continuo tra persone che guardano al futuro.
A presto.
Giovanni Affinita
Executive Director e membro del Consiglio di Amministrazione di SAPA
Valutiamo insieme l’applicazione del metodo one-shot® al progetto su cui stai lavorando. compila il form che trovi di seguito, verrai contattato entro 24 ore!