Come il settore della produzione di componenti auto sta salvando l’ambiente

È di pochi giorni fa la notizia pubblicata dall’ACEA (associazione europea del settore manifatturiero dell’automotive) che semplicemente dice:

“Nel 2016 sono state prodotte 2,2 milioni di auto in più rispetto al 2013 a parità di emissioni di CO2”.

Cosa significa? Che si producono più autovetture, ma si producono meno emissioni inquinanti.

Chi racconta che il settore non è sensibile a queste dinamiche – semplicemente – sta mentendo.

La prova sta nei numeri.

Un qualsiasi manufatto per l’auto ha una vita minima di 10 anni ed un massimo che supera i 20.

Questo significa che le scelte di oggi avranno ripercussioni per i prossimi 20 anni.

E SAPA?

Noi siamo in scia a questo trend di profonda e concreta attenzione all’ambiente:

1. abbiamo avviato il progetto Biopolis, focalizzato sull’utilizzo di materie derivanti da materiale riciclato o di origine naturale come legno e canapa
2. in 5 anni abbiamo steso oltre 2.800 mq di pannelli solari che alimentano la produzione e a oggi hanno prodotto 337,38 MWh di energia fotovoltaica ed evitato di inquinare l’aria con ben 178,81 tonnellate di CO2
3. l’impianto di verniciatura ha la migliore tecnologia al mondo disponibile per l’abbattimento delle polveri sottili, e l’acqua utilizzata nell’impianto stesso è a ciclo chiuso e completamente isolata dalla fognatura e dalla falda acquifera
4. entro la fine di quest’anno completeremo la sostituzione totale dell’illuminazione del plant di Arpaia con lampade a led, riducendo il consumo per l’illuminazione del 59%, con un risparmio di 86.146 kWh/anno

Qui puoi vedere le prime fasi del nostro impianto fotovoltaico: